Cambiare la cinghia motore – motori interni Necchi

Cinghia nuova

Il ricambio più frequente in uso ad una macchina da cucire a motore, oltre naturalmente agli aghi, sono probabilmente le cinghie motore ed i gommini del filarello.  Questo perchè, ovviamente, sono soggetti ad usura. Se il motore è esterno la sostituzione è piuttosto semplice, grazie alle cinghie elastiche (quelle rosse, per capirci), che si tolgono e si mettono tirandole un po’. Se invece il motore è interno le cose si complicano, dato che non serve una cinghia ma LA CINGHIA, quella con le misure esatte, i dentini giusti ecc. Il primo punto da affrontare sarà quindi trovare la cinghia giusta per la nostra macchina. Per fortuna i rivenditori di ricambi hanno dei cataloghi abbastanza precisi, per cui il campo si restringe di molto. Non potendo e non sapendo affrontare l’universalità delle cinghie, mi limito a parlarvi di quelle che conosco meglio: le cinghie Necchi. Leggi tutto “Cambiare la cinghia motore – motori interni Necchi”

Manutenzione di base di una macchina da cucire

Il famigerato nido nelle griffe del trasporto

Anche se ultimamente non ho avuto tempo di scrivere articoli (avevo previsto di scrivere questo già nel luglio dello scorso anno!!!) mi sto rendendo conto che continuare a rispondere ai singoli casi nei commenti o per email non può essere la soluzione, visto che continuo a ripetere le stesse cose in modo disorganizzato. Eccomi perciò a condividere con voi alcuni appunti messi insieme in questi brevi anni di esperienza che ho maturato con le mie macchine. Leggi tutto “Manutenzione di base di una macchina da cucire”

Necchi Supernova

Di tanto in tanto mi chiedete nei commenti informazioni su varie macchine. A titolo di cronaca conosco personalmente molto bene solo pochissime macchine e fra queste posso vantare la Necchi Supernova.

Tutto è cominciato con un tavolino per la stampante, ovvero quello che mia madre cercava quando dal mercatino dell’usato ha portato a casa questo simpatico mobile anni ’50 con piano superiore trapezoidale. Solo che al suo interno, in pessime condizioni di conservazione, con pezzi mancanti e priva di accessori e manuale c’era Lei, la BU Supernova Necchi. Dato che all’epoca ero incinta, mia madre ha pensato bene che una macchina da cucire potesse farmi comodo ed abbiamo iniziato a cercare informazioni su questa meraviglia del design e della tecnologia italiana. E’ stato l’inizio di tutto, quando ho scoperto che anche se in Italia di macchine da cucire vintage siamo totalmente inesperti, le macchine italiane godono di ottima fama nel mondo… ed è stata anche la fine per le mie finanze, visto che di fronte alla spesa iniziale minima per la macchina nel mobiletto, trovare ed acquistare pezzi mancanti, manuali, accessori base ed accessori extra è diventata una piccola mania. Leggi tutto “Necchi Supernova”

per dovere di cronaca…

Dettaglio del meccanismo zigzag Necchi dal un brevetto del 1953

Il Giorno ha pubblicato il 23 ottobre scorso un articolo relativo ad una ricerca sui brevetti italiani con due citazioni relative a brevetti Necchi:

DALL’AZIENDA per macchine per cucire Necchi escono nel 1953 un dispositivo per cuciture a zig-zag, di Giuseppe Amman, e nel 1965 il dispostivi a camme, di Luigi Bono. Leggi tutto “per dovere di cronaca…”

Misteri…

Oggetto misterioso Adler

Tra le cose più divertenti (almeno dal mio punto di vista) del comperare lotti di accessori un po’ “alla cieca” c’è la possibilità di trovare oggetti inaspettati, come questi presenti in una delle scatole per accessori di macchina da cucire che ho fatto arrivare dalla Germania. La scatola era per una macchina Adler, certamente poco diffusa in Italia, contente dei piedini ad attacco universale, mentre dell’oggetto misterioso non avevo mai visto altri esempi. Mi sono scervellata per mesi a pensare come potesse essere attaccato al piano della macchina, avendo deciso che si trattava di un accessorio per cucire in curvo… Ovviamente non guardavo le cose dalla giusta prospettiva, finchè non ho chiesto aiuto a delle super esperte nel gruppo degli accessori vintage che hanno rapidamente svelato il mistero 🙂 Leggi tutto “Misteri…”

Piedino zigzag – zigzagger

Parlando della Necchi BF credo di aver accennato al fatto che a corredo avevo trovato un piedino zigzag. In realtà bisogna distinguere tra piedini “zigzagger”, cioè che permettono di cucire a zigzag su una macchina rettilinea, e piedini zigzag, come vengono chiamati in Italia i piedini per cucire con punto zigzag nelle macchine che ne sono dotate. Probabilmente anche qualcuno di voi avrà sentito raccontare dalle nonne o zie, come è successo a me, che la loro macchina da cucire avrebbe potuto fare lo zigzag ma non si ricordavano come: questo tipo di piedini è la spiegazione del mistero! Vi giuro che, agli albori della mia passione per le cose vecchie, avevo mezza smontata la vecchia Singer per capire quale miracolo della meccanica avrebbe potuto muovere la barra dell’ago fuori dalla sua posizione, dato che il movimento (laterale od oscillatorio) della barra dell’ago era il modo meccanico per ottenere lo zigzag nelle macchine a me note e non potevo immaginare altra soluzione! Leggi tutto “Piedino zigzag – zigzagger”

Accessori a corredo (ed extra corredo) delle macchine da cucire (Europa, anni ’20 – ’40)

Ho iniziato a parlare delle scatole di accessori americane, questa volta vi presento una galleria di pezzi di fattura europea con cui fare il confronto. Purtoppo, in assenza di manuale la datazione è incerta, per esempio, mentre credo di aver intuito che il ruffler a 4 posizioni esisteva dal 1932 in avanti e che l’attaccabordi è posteriore al 1915, non ho la più pallida idea di quando il plissettatore sia scomparso, probabilmente a cavallo tra anni ’30 e ’40. Leggi tutto “Accessori a corredo (ed extra corredo) delle macchine da cucire (Europa, anni ’20 – ’40)”

Progetti e deviazioni

Prototipo #1 (dopo revisioni)

Capita, anche se raramente, che invece di fare il piccolo meccanico, io usi effettivamente le macchine da cucire. In questo caso dovevo realizzare una custodia per lo smartphone che mi è stato regalato, dato che la mia borsa non è il posto più sicuro per un display touch screen. Per alcuni giorni ho programmato nella mia testa varie opzioni, a maglia, ad uncinetto, in quilt… poi venerdi ho fatto un rapido giro da Girabito, alla ricerca di filati per la macchina da maglieria (ed infatti ho trovato un paio di fine cono di cotone) e pescando nel cassetto dei ritagli in pelle ho trovato, in  mezzo ai piccoli riquadri 5×7 cm che contiene normalmente, due ritagli più consistenti in una sottilissima e morbidissima pelle scamosciata (da guanti, per capirci) ed è scattata la lampadina: cosa c’è di meglio di una custodia in pelle??!!!  Perciò sabato pomeriggio ho recuperato dalla scatola degli aghi da macchina un ago n.80 per pelle e preso la macchina più comoda che avevo sotto mano, la Mirella di mio figlio. Perchè in una casa dove le macchine da cucire sono praticamente ovunque, quelle in vista sono appunto la Mirella, la Necchi OB a cui devo montare il motore e la Singer 15 a manovella: in pratica tre macchine rettilinee! Leggi tutto “Progetti e deviazioni”