Accessori e macchine in vendita

A dire il vero io per lo più acquisto in giro per il mondo per curiosità, ma se vi interessano piedini vintage potrei averne qualcuno doppio, perciò non esitate a contattarmi e contrattiamo 🙂

Naturalmente non sono un negozio, per cui non ho le scorte… quello che ho al momento cercherò di metterlo qui in vetrina, per cui provate a tornare di tanto in tanto!

Bordatore multislot per macchine da cucire industriali o Necchi con attacco alto
Bordatore multi formato con attacco alto
Set di orlatori Greist con attacco alto o basso
Set di orlatori Greist con attacco alto o basso
Arricciatore/pieghettatore Greist con attacco alto
Arricciatore/pieghettatore con attacco alto o basso
Occhiellatore Greist con attacco universale
Occhiellatore Greist per macchine attacco universale
Piedino per cerniere regolabile alto o basso
Piedino per cerniere regolabile alto o basso
Piedino increspatore semplice alto o basso
Piedino increspatore semplice alto o basso
Necchi BF
Necchi BF solo testa
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106 pensieri riguardo “Accessori e macchine in vendita”

  1. Io sarei interessata al set di piedini orlatori. Ho una vecchia singer starlet 353 vanno bene? Si possono adattare o no? Quanto costa il set? Volevo sapere anche il prezzo del piedino bordatore, ma non so se per il mio modello va bene ql. Con attacco alto o basso. Puoi aiutarmi? Mi sto muovendo per le prime volete con il cucito……Grazie attendo risposta al più presto avrei urgenza. Sara

  2. Ciao! La Singer Starlet 353 dovrebbe essere la corrispondente francese della Genie 353, una simpatica macchina da cucire portatile con la “carrozzeria” in plastica. Questa per capirci. In tal caso dovrebbe usare l’attacco basso. Ti contatto via e-mail se non ti disturbo. … e non la chiamerei vecchia 😉

  3. ciao sarei interessato all arricciatore pieghettatore per la singer del 1962 penso che il modello sia 401. era di mia madre . ho ritirato fuori la macchina e sto tentando di imparare a cucire. faccio presente che ha il piedino obliquo, puoi aiutarmi??? te ne sarei grato. ti lascio il mio n. di tel (cancellato). grazie fammi sapere, maurizio

  4. Hi, I tried to e-mail you, but the message returned to me. How can I contact you?
    I’m interested in the attachments, so please, can you tell me their prices?
    Thanks in advance,

  5. My bad! I was not at home in the past few days and I never noticed the email I linked was not working! Thanks for pointing that out, I’ll contact you!

  6. Carissimi, qualcuno ha ancora una macchina per maglieria Singer 2310? La mia comincia, dopo trent’anni di onorato servizio a perdere colpi e non vorrei rimanere senza. Io abito a genova, quindi dovrebbe essere in Liguria o regioni limitrofe. Grazie. Marina

  7. Io ho una 2342, che dovrebbe essere l’ultima versione ma sostanzialmente la stessa. Per la manutenzione mi sono iscritta al gruppo yahoo (in inglese) http://groups.yahoo.com/group/superbawhite dove ci sono anche alcuni ex tecnici ed appassionati da tutto il mondo. Che problemi hai esattamente? io ho dovuto cambiare la cinghia del lettore ottico, l’ho ordinata in Canada perchè dalla Francia mi costava cifre folli. Per aghi e pezzi invece ho una macchina comperata usata semidistrutta che smonto man mano…

  8. Grazie, ho risolto mi miei problemi trovando anch’io una vecchia macchina che uso come pezzi di ricambio.

  9. Ho dimentocato di chiedere se qualcuno ha un albero di trasmissione per il memomatic, sempre della singer 2310, perchè non lo trovo più. Grazie

  10. Sono contenta che tu abbia risolto! per l’alberino di trasmissione, hai provato a chiedere a qualche negozio che vendeva le singer in zona? il mio rivenditore ne ha una dozzina in un cassetto, se non gli spiegavo a cosa servivano manco lo sapeva. L’ultimo che ho chiesto per una amica me lo ha fatto pagare un euro… Peggiore delle ipotesi ne vado a prendere un altro anche per te!

  11. ciao, sono capitata per caso su questo blog che mi apre un mondo.. io ho in casa una necchi supernova 530 a pedale con mobile, era di mia madre che l’ha usata per anni.
    non so cucire, non ho ereditato quella che era la grande passione di mia madre, ma mi riscalda il cuore sapere che ci sono persone che amano e cuciono con le macchine vintage.
    un caro saluto.

  12. La Supernova Julia 530 dovrebbe essere il modello che fa solo cucitura diritta, solidissima 🙂 Purtroppo per chi non cuce le macchine diventano spesso un ingombro, ma se riesce a trovare qualcuno in famiglia, è una macchina che fa tranquillamente l’orlo ai jeans, cosa che le macchine del supermercato difficilmente fanno! Buona serata!

  13. SALVE LILA
    TORNO A SCRIVERLE PER SAPERE SE HA ANCORA I PIEDINI ORLATORI E IL SET OCCHIELLATORE CON ATTACCO BASSO ( SEMPRE PER LA MIA NECCHI BF , CHE è SPROVVISTA DI QUALSIASI ACCESSORIO) PERCHè SAREI INTERESSATA A COMPRARLI. IN PIù SONO IN CERCA DEL PIEDINO DA RAMMENDO CHE LEI A CONSIGLIATO A MIA SORELLA PER ESEGUIRE IL TRAPUNTO.
    SUPPONGO INFATTI CHE NON SIA POSSIBILE UTILIZZARE PIEDINI CHE NON SIANO VINTAGE SU QUESTO TIPO DI MACCHINE….. O MI SBAGLIO?
    BUONA SERATA MARIALUCE.

    1. Per il set le mando una mail, per i piedini vintage-non vintage, la buona notizia è che la macchina monta piedini standard universali, quindi può montare anche piedini nuovissimi che trova in negozio, facendo attenzione che siano ad attacco basso (che è quello universale). Gli orlatori esistono solo vintage, nel senso che esistono delle imitazioni moderne cinesi ma non sul mercato italiano, e comunque la qualità non è nemmeno paragonabile ai Greist originali, purtroppo.

    1. Il piedino occhiellatore esiste per varie macchine, quello che ho io è adatto alla maggior parte delle macchine con attacco universale basso. In realtà più che un piedino è una macchina aggiuntiva, che gestisce autonomamente lo spostamento della stoffa (bisogna infatti disinserire il trasporto e impostare la macchina per la cucitura diritta anche se è una macchina in grado di fare lo zigzag). In questo modo è possibile realizzare occhielli anche su macchine che fanno solo la cucitura diritta (anzi, è nato appositamente per esse): non è l’ago che si sposta, ma la stoffa sotto di esso!

  14. Ti ringrazio molto per la risposta.
    Nel leggere tutte le cose belle ed interessanti che scrivi qui, ho scoperto che possiedi una Kenmore: finora le ho viste solo negli Stati Uniti, mi sapresti dire dove si possono trovare qui in Italia (o anche oltralpe, in Svizzera, Austria, Germania, Francia…). Ho sempre desiderato averne una!

  15. Grazie Daphne. La mia Kennie l’ho trovata per 15 euro ad un mercatino dell’usato, mancavano però la capsula, gli accessori e l’aggancio per l’ago. Credo sia stata portata in Italia da un familiare della vicina base americana, è ancora con il motore originale a 110v ed ho dovuto ordinare adattatore, oltre ad inseguire i pezzi originali in America per quasi un anno. Appena ho un attimo pubblicherò le foto, è un modello fabbricato dalla White con attacco cosiddetto Rotary per i piedini, introvabile in Italia ed è degli anni 50.

  16. ciao, io posseggo due supernova julia 534 che uso tantissimo e cerco le camme XXVII e la XXVI che mi servirebbero. Qualcuno sa dove potrei trovarle? Grazie in anticipo!!

    1. Ho speso letteralmente un patrimonio in camme per la Julia/Lycia e Supernova, ma ne io ne altri membri del nutrito gruppo yahoo dedicato alle Necchi possediamo le camme XXVI o XXVII… Si trattava di camme sciolte in vendita presso i rivenditori come extra corredo, che non sono state inserite nemmeno nella “ristampa” con cui hanno aggiunto le camme serie XL fatta per la 555 (le camme della 555 sono quelle in scatola di cartone con disegni grigi e rossi e sono compatibili con la Julia). Le mie camme le ho acquistate presso i vecchi concessionari Necchi che ritiravano usati o su ebay (ma su quello inglese o americano, dato che in Italia sembra non esserci mercato per gli accessori usati delle macchine da cucire). In genere il costo di un set di base della Julia o Supernova (sono diverse) varia dai 15 ai 45 euro, ma se acquistate negli Stati Uniti purtroppo incide notevolmente il trasporto che spesso supera il costo delle camme stesse!

  17. Grazie Lila, lo so che sono camme che non fanno parte del corredo in dotazione infatti le cerco per questo, sono finita per caso in questo blog e non avrei mai immaginato che tanta gente ha la mania come me delle macchine da cucire antiche e vecchiette io ne posseggo 9 ma in confronto a voi sono una principiante grazie ancora e un bacio dalla Sicilia!!!

  18. complimenti lila….sono capitata per caso nel tuo sito e l’ho gia letto tutto…io sono devota alle vecchie macchine da cucire….ho una borletti a pedale quella con le camme per fare i ricami che custodisco come l’oro, ma adesso utilizzo una millepunti zig zag serie 540 sono interessatissima all’occhiellature automatico, all’arricciatore e ai piedini orlatori… insomma hai un sacco di cose interessanti…mi dai qualche info in piu sui piedini? che differenze ci sono uno dall’altro?mi fai sapere anche qualche prezzo?
    gia che ci sono ti chiedo una info che non riesco a risolvere da sola:
    perchè con la millepunti quando faccio un orlo ai jens dove ci sono le cuciture laterali e quindi c’è più stoffa mi salta sempre i punti?cavoli con la borletti cucivo più strati di jeans ma non mi ha dato mai nessun problema…
    ti ringrazio in anticipo…
    alla prossima
    maura

    1. Benvenuta! La Borletti immagino sia la 1102S, ho una zia che la possiede ed un po’ di dischi che attendono una macchina che li usi 😉
      Per i piedini ti mando una mail, prima o poi dovrò decidermi a mettere le cose seriamente online 🙂 ma i giorni hanno solo 24 ore…
      La Millepunti, se non erro, è made in Taiwan. E’ una buona macchina che Necchi ha rivenduto sul mercato italiano negli anni ’80 (ma posso sbagliarmi alla grande, non sono esperta di queste macchine, so che ad un certo punto vendevano Brother ed ora Janome con il loro marchio). Il fatto è che, se non erro, ha la trasmissione a cinghia e non a camme (parlo della trasmissione del movimento) come invece le Necchi più solide (escluse quelle serie Mirella, Lydia, Silvia e Logica) e la tua Borletti (dovrei controllare la 1101, vado a memoria). La cinghia, quando trova punti duri, cede un poco, quello che basta perchè il crochet non sia più in sincronia con l’ago. Tra l’altro, se dovesse cucire qualcosa di troppo duro al punto da “saltare” ti troveresti a non cucire più nulla in attesa del tecnico… Ecco perchè consiglio a chi pensa di cucire cose spesse una vecchia BF o una comune rettilinea della nonna… quelle non cedono mai!

      1. per caso sono capitata su questo blog molto interessante.
        sono alla ricerca di camme da ricamo extra corredo per la Borletti mod. 1102
        Il post a cui faccio riferimento è del 26 11 2010, ma se sono ancora disponibili sarei interessata all’acquisto.
        non so se può soddisfare un’altra mia curiosità: tempo fa avevo trovato sul sito Gutenberg, che raccoglie, conserva e mette a disposizione per la lettura libri antichi, una pubblicazione penso intorno agli anni 1920, una specie di enciclopedia concernente il cucito, in particolare quello a macchina, che descriveva tutti i piedini disponibili per le macchine da cucire e in cui parlava di un piedino per fare l’orlo a giorno in modo perfetto.
        Con la formattazione del computer ho perso molto dati, compresi i riferimenti a queste pubblicazioni e ora non sono stata in grado di rintracciarli. Il sito raccoglie 45.000 libri antichi, ma evidentemente non ho dato gli input giusti per rintracciare quanto cerco.
        Anche Lei è interessata alle vecchie pubblicazioni e se è informata La prego di comunicarmi quanto cerco.
        ringrazio per l’attenzione che vorrà dedicarmi e un cordiale saluto

        1. Il corredo della borletti è partito in trasferta oltre oceano poco dopo il post.
          In questo momento mi viene in mente solo l’enciclopedia dei lavori ad ago ma per l’orlo a giorno non basta un piedino, serve una macchina che muova l’ago correttamente unita ad un punzone. Le macchine moderne usano gli aghi a lancia che però fanno il buco largo anche di lato, mentre le macchine specifiche per orlo a giorno hanno due teste che si muovono in maniera indipendente. Il piedino più seriamente candidabile è quello per orlo a giorno, hemstitcher and picot hemmer, che però deve andare e tornare, dato che può ricamare solo da un lato la volta.

  19. si hai indovinato in pieno…è made in taiwan quindi se ho capito giusto in sè la millepunti non ha nulla di rotto è un suo difetto quello di saltare i punti mentre faccio l’orlo???

  20. Penso che una buona pulitura generale (zona crochet) non le dispiaccia comunque, ma purtroppo saltare i punti negli orli spessi è un difetto comune di quasi tutte le macchine con cinghia di trasmissione in gomma o plastica. Paradossalmente la Borletti è meno “delicata” 🙂

  21. ho acquistato recentemente due macchine vintage: necchi julia 540 e singer 401. cerco per entrambe le macchine i seguenti piedini. piedino per applicare sbieco (possibilmente regolabile) piedino arrotolatore per bordi di diversa misura sia per zig zag che per orlo ripiegato a cucitura dritta, naturalmente mi piacerebbe acquistare anche un arriciatore per una delle due macchine. se qualcuno li possiede e vuole venderli possiamo sentirci per trattare l’acquisto. chiedo altrimenti se c’è chi può aiutarmi a trovarli mi farebbe molto piacere. ho dei piedini che non utilizzo potrei a mia volta cederli anche gratis a parte la spedizione a carico del ricevente. prossimamente invierò lelenco e se serve le foto di quello che posso mettere a disposizione.

  22. Mi fa molto piacere sentire che anche in Italia esistono dei siti dove si vendono degli accessori vintage, in particolare piedini, sarebbe bello ampliaste le offerte(bobine, aghi ecc.)
    Sono molto affascinata dal Set di orlatori Greist con attacco basso e il loro funzionamento anche se non sò se sulla mia macchina sarebbero attaccabili.
    Quanto costano?
    Interessante è anche il vostro riferimento algli attacchi greist e alla loro funzionalità su diverse marche di macchine.
    La stessa idea di interoperabilità delle parti è interessante, soprattutto nel momento che si devono cercare sul mercato estero.
    Resta ancora per me molto difficile comunque distinguere quali fanno al caso mio dal momento che il nome della mia macchina non viene spesso fatto.
    Ogni chiarificazione in merito è un aiuto.
    Come faccio a sapere se la mia macchina può montare attacchi universali?
    Altro interessante argomento è comunque l’utilizzo degli innumerevoli attacchi esistenti che a volte risulta davvero misterioso, soprattutto per una neofita come me.
    Ps.
    Io posseggo una elna supermatic comprata da mia madre nel 1960 circa.

    1. La ringrazio per la fiducia 🙂 Le mie vendite sono solo una scusa per ridurre le quantità di accessori che continuo a comperare o per curiosità o per completare quelli che possiedo. La Elna Supermatic ha l’attacco basso, appena ho un po’ di tregua dal lavoro provo a mandarle una mail con le informazioni 😉

  23. La ringrazio della sollecitudine.
    Io in giro sto ancora cercando manuali di come si usano gli accessori opzionali e vari attacchi.
    Anche in inglese. Per ora non ho trovato un gran che a dire il vero.
    In italiano poi è un miraggio. Da noi sembra non esserci la cultura di scansionare e mettere online i manuali.
    Comunque la rete è grande e io continuo la mia ricerca.
    Saluti.

  24. Vorrei fare alla mia supernova automatica qualche regalino.
    Mi manderebbe informazioni su set di orlatori, arricciatore/pieghettatore e occhiellatore Griest ?
    La ringrazio

    1. Purtoppo non sono abbastanza esperta di Singer a motore (interno giusto?) da poterla aiutare. In generale se non è standard l’unica soluzione è trovarlo usato da una macchina simile o su ebay da un venditore estero (in Italia non c’è mercato di ricambi usati degno di tale nome)…

  25. Gentile Lila, ieri sera ho ricevuto in regalo da un’amica una Necchi supernova automatica che apparteneva alla sua mamma.
    Appena di ritorno a casa, ho cercato il manuale d’uso e mi sono imbattuta nel Suo blog.
    Innanzitutto, grazie per la possibilità di scaricare gratuitamente il manuale.
    La copertura della macchina per cucire è rotta; Lei pensa che riusciro’ a trovarne un’altra? Mancano anche degli accessori.
    Ho pensato di mandare mail a tutti i centri assistenza Necchi della mia provincia. Ha qualche suggerimento per me?

    Ancora grazie. Carla

    1. Benvenuta! Cosa intende per copertura? la parte della scatola o quella della macchina? Purtoppo entrambi i pezzi possono venire solo da un’altra supernova. Se qualcuno dei concessionari Necchi è di vecchia data potrebbe avere una macchina da smontare per completare la sua ed anche le scatole degli accessori. In bocca al lupo e mi faccia sapere se ha bisogno di una foto della scatola da mostrare al venditore!

  26. Sarei interessata a comprere il Set di orlatori Greist con attacco basso e in particolare the Low shank Greist attachment foot adaptor per la mia elna supermatic perché posseggo già alcuni pezzi ma mi manca l’adattatore.
    Sono ancora disponibili? E in tal caso qianto costno?

  27. Dovrei avere un adattatore adatto alla Elna Supermatic, le mando una mail con i dettagli (prima o poi devo fare un inventario ed un listino, visto che non vendo quasi più su ebay)

  28. Salve
    Ho una macchina per cucire Renania Originale. Mi manca la manovella di porcellana e non so dove trovarla.
    Mi puoi aiutare?
    Complimenti per il sito.

    1. Purtroppo non ho idea, se non cercare su e-bay e nei mercatini dell’usato. Dato che mi sembra un pezzo un po’ particolare, se è solo il pomolo in porcellana io lo farei fare ad un artigiano.

  29. buon giorno
    io ho una macchina singer 401 M a pedale,so che però si puo mettergli il motore interno.Lei sa per caso dove posso trovarne uno? La saluto e ringrazio

    1. Credo che la cosa più semplice sia chiedere ad un riparatore singer, non so se siano ancora prodotti come quelli delle necchi o debbano provenire da un’altra macchina simile

  30. Cara Lila,
    innanzi tutto grazie per questo bellissimo blog, che mi ha aperto un mondo! Mi piacerebbe “parlare” di tutte le cose che ho scoperto in questi ultimi giorni, compreso il gruppo Necchi su Yahoo, ma non posso approfittare così del suo tempo …!
    Vorrei però porle una domanda semplice-semplice: dovendo acquistare una macchina vecchia (mi piace più di vintage), cosa sceglierebbe fra una Necchi Supernova Julia 534 e una Lydia 513?

    La ringrazio per il consiglio che vorrà darmi, Giuliana.

  31. Si tratta di due macchine diverse, come meccanica. La Lydia è una macchina leggera (ma 513 è il codice di una Leila, non di una Lydia che dovrebbe essere 544 se non erro), portabile, con gruppo camme interno e cinghia di trasmissione. Questo significa che non è adatta a tessuti pesanti. Tra l’altro buona parte delle Lydia hanno il gruppo camme danneggiato, il che significa che dei punti interni buona parte potrebbe non essere disponibile. Anche la capsula delle bobine è particolare (ce ne sono 2 modelli, ma entrambi costano una follia a sostituiri) Ha il pregio di essere più recente, di usare un crochet rotativo frontale per cui è possibile fare cuciture con doppio ago parallelo. D’altra parte la Julia è totalmente meccanica (a parte il microinterruttore che non influisce sulle funzioni base) cuce solo dritto e zz senza camme ma può contare su un ampio numero di punti liberamente creabili e modificabili. Può cucire grossi spessori, ma non può fare cuciture con ago doppio parallelo. E’ stata la macchina top di gamma per due decenni. La 513 infine è una solida macchina base, stessa meccanica della Julia ma con solo cucitura dritta, zigzag e manopola per gli occhielli. La versione con camme è la 515, ma le camme di questa serie non prevedono punti indietro nella decorazione. Spero di essermi spiegata 🙂

  32. Come al solito si è spiegata benissimo, grazie.

    La Lydia l’ho già comprata, funzionante ma deve ancora arrivare. Mi piace per il design, è esposta permanentemente al MOMA di NY. e volevo una macchina che prevedesse anche la cucitura su tessuti elastici, cosa che la Lydia fa, da libretto… Speriamo bene.
    La scelta era infatti fra Julia e Lelia: penso che opterò per la Julia, la terrò informata.
    Per ora, un caro saluto.

  33. La Lydia, da quel che ne so io, è solo la derivazione della Mirella, che è la macchina esposta al MOMA… che ci fosse anche la Lydia non mi risulta…

  34. Salve, sto cercando da tanto tempo un cassettino laterale per mobile di una macchina da cucire a pedale Singer…Mi puo’ essere d’aiuto? Ringrazio e spero in una risposta

  35. Gentile Lila interessante il suo sito io ho una borletti 1102 dove posso trovare i dischi ricamo? La ringrazio in anticipo

    1. Di solito li trovo su ebay.de .. al momento non ne ho di extra, ma se li vedo posso fare un fischio. Un paio di volte il set intero è andato per meno di 2 euro + spedizioni

  36. Hi Sorry I dont speak Italian but My wife has a Necchi Lydia Mk2 which I bought her 40Yrs ago when we were first married (she loves it).Unfortunately the Plastic Cam assembly (alberto a camme ??!) has split does anyone know if they are available in Italy.I apologise for hijacking your Blog

    1. You are welcome! Unfortunately the camstacks available are either from old stock (and prices are awfully hight) or from donor machines… none of the online dealers in Italy seem to have one right now, sorry.

  37. Salve!!
    Ho 2 necchi supernova ultra, vorrei informazioni su i piedini orlatori e occhiellatore. Grazie mille a presto

  38. Ciao!!
    Ho una Singer 401 e cerco un bordatore multiplo e un arricciatore. Aspetto tue informazioni, grazie.
    Complimenti per il sito, davvero interessante

  39. Buonasera Lila,
    Non ho capito se è questo il luogo più adatto del sito per porre le mie domande. Mi scusi se sto sbagliando. Le racconto come sono arrivato qui. Ho acquistato qualche anno fa una necchi 555 per imparare a fare qualche lavoretto per la mia barca, senza avere mai toccato una macchina da cucire. Qualcosa ho imparato e saltuariamente l’ho utilizzata. Quest’anno in occasione del rimessaggio invernale ho prima ricucito un lazybag (specie di sacco che raccoglie una vela sul boma) e poi ho provato a ricucire le vele nelle parti scucite. Siccome in alcuni punti, particolarmente pesanti (vari strati di tela di dacron) la macchina non riesce ad infilare l’ago nel tessuto ed in altri ha un comportamento anomalo (infila bene e poi si blocca e se provo a forzare con il volantino slitta) ho cominciato a cercare su internet il manuale e mi sono imbattuto nel suo sito. Complimenti sinceri per il sito e per la sua disponibilità a mettere a disposizione degli altri il suo sapere. Solo che da quel momento ho iniziato ad occupami solo della macchina e la sua passione per la meccanica delle macchine da cucire mi ha contagiato. Io sono un semplice bricoler, che svaria in vari campi, di solito per aggiustare cose domestiche e molto per fare fronte alle necessità della mia barca. Al negozio della Necchi di Viareggio la signora Fernanda mi ha dato qualche dritta e mi ha consigliato di controllare i carboncini e di sostituire la cinghia di trasmissione. Da qui è iniziato un calvario e sono emersi alcuni problemi alla macchina, che spero con calma di risolvere e per i quali la disturberò se non riuscirò a venirne a capo. Stasera la signora Fernanda mi ha procurato due scatole di camme, piedini e ricambi per la 555 e mi ha praticamente regalato una supernova julia 534, priva della valigia e del variatore di velocità, ad uso ricambi per la 555. Leggendo il suo blog mi è venuto il dubbio che le scatole siano per la supernova e non per la 555 (sono entrambe di pelle chiara e non di cartone). Le chiedo se sono eventualmente compatibili. Per il lavoro con le vele e materiali pesanti può avere senso provare a rimettere in funzione la julia? Quali differenze ci sono con la 555? Quale delle due è la più adatta per il tipo di uso che ne faccio? La ringrazio molto e le auguro una buona nottata.

    1. le scatole in similpelle bianco avorio sono per la 534 e vanno bene sulla 555. La 534 è molto migliore della 555, nel senso che ha meno parti in plastica, il microinterruttore per le camme e tutta una serie di accorgimenti che nella 555 sono stati eliminati per economia. Purtroppo però funziona con motore a 160 e trasformatore invece che con motore a 220 come la 555. Per il suo uso probabilmente serve una industriale, entrambe sono macchine domestiche non pensate per grossi spessori di materiale duro. Paradossalmente una semplice BF rettilinea sarebbe più sicura.

  40. Buongiorno Lila,
    La ringrazio per le sue risposte. Colgo l’occasione per informarla che sono riuscito a sistemare entrambe le macchine e che la 555 senza condensatori funziona ugualmente, almeno pare. La informa anche, sperando di essere utile a Lei ed al sito, che la signora Fernanda del negozio Singer/Necchi di Viareggio, via Mazzini ha deciso di chiudere dopo una vita di lavoro con le macchine da cucire. Poiché il marito ripararava le macchine da cucire, in negozio la signora ha tantissimi pezzi di ricambio e ancora diverse macchine usate (purtroppo ne ha già date via parecchie) che svende a prezzi molto bassi. La signora può essere contattata all’indirizzo mail : ranocchio3@libero.it. Un caro saluto

  41. Ciao a tutte,
    complimenti per il forum molto interessante, ora mi sorge un problema, mia moglie ha diverse macchine Necchi, tra cui una 554 che essendo stata ferma da lunga data (era della mamma che non la usa più) è rimasta bloccata. Faccio una precisazione sono un meccanico, operatore macchine mmt, e ho questa passione di fare revisione e manutenzione alle macchine di mia moglie, solo che adesso mi trovo in difficoltà nel trovare la fasatura tra il gruppo camme e corpo macchina, diciamo che ci sono quasi riuscito solo che facendo il punto con cui lavora spesso mia moglie l’ago una volta entrato nel settore crochet sale spostandosi direttamente a lato, cioè non sale e poi si sposta lateralmente ma sale diagonalmente. Di sicuro è una questione di fasatura se quacuno può darmi qualche dritta… sopra ci sono delle punzonature nel portadisco domanda debbono essere allineate? QUalcuno può darmi una mano? Il riparatore venditore mi ha detto “compratene una nuova che quelle non si trovano più i pezzi!!” penso che al giorno d’oggi valga la regola usa e getta ma mia moglie è affezionata a quel tipo di macchina …….GRAZIE……

    1. Non sono certa che sia questo il problema, ma la 554 è tristemente nota per il problema della camma zigzag che sta dietro la manopola ed ha la pessima abitudine di andare in frantumi. Venne usato solo in questo modello e da quello che mi hanno raccontato, fu un tale fallimento che i rivenditori insorsero e poco dopo uscì la 555. Se la camma in questione è integra (è una camma di plastica a forma di goccia http://www.protexsas.com/home/index.php/piedini/ricambi-vari/camma-zig-zag-necchi-554-neca554-2794 )si può ragionare, altrimenti è un po’ dura

      1. Grazie del particolare a riguardo della camma, essa è integra, l’ho smontata (con molta delicatezza) ripulita tutta la manopola e rimontata, ho smontato la base portadischetti, sbloccato la macchina, non facendo attenzione alla posizione di cucitura della macchina per cui adesso per non fare molteplici tentativi di fasatura volevo sapere se qualcuno lo aveva già fatto o conosce a priori la posizione precisa di montaggio della base del portadischetti. Grazie a tutti..

  42. Faccio una precisazione è la prima volta che smonto una macchina con gruppo camme e dischetti ricami e sinceramente non ho mai avuto nessuna difficoltà in nessuna delle altre macchine di mia moglie nemmeno nella 72 w………..
    grazie a chi mi può dare un aiuto…

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