Comperare modelli online – una esperienza

Mi è capitato recentemente (in occasione della recita di fine anno del mio cucciolo) di trovarmi all’ultimo minuto a cercare online un modello, in questo caso per una polo e dei pantaloni, da realizzare così al volo da non avere il tempo di fiondarmi nell’archivio giornali della mamma o della zia. Nell’occasione mi sono avvalsa di siti specializzati nella distribuzione di modelli digitali, da scaricare al volo.

Il mio preferito è normalmente Burda style, da cui però finora ho preso solo modelli gratuiti, a cui ero iscritta ancora prima che venisse integrato con quello della rivista omonima…

Per l’occasione però non riuscivo a trovare un modello come mi serviva ad un prezzo sensato, per cui sono finita su printsew, che paradossalmente sembra avere a disposizione per il download più modelli Burda del sito Burda, ed a prezzi concorrenziali! Prima delusione, la navigazione: cercare un modello è difficilissimo. Scelto il modello e pagato (scoprendo che oltre al prezzo del cartamodello (3.99$) ci sono delle spese aggiunte (0,75$) per la gestione) , seconda e più terribile delusione: il modello non viene dato da scaricare, come su Burdastyle, offrendo la doppia versione “da casa” e “da copisteria”, ma da stampare con un plugin direttamente dal sito. Al modello originale Burda sono state aggiunte delle inutili note che vanno in alcuni casi a coprire delle marche, inoltre non è possibile stampare una pagina, si devono sempre stampare tutte, e i margini sono al vivo, con pagine dimensionate male se si chiede di stampare in A4… senza contare che  il sistema di criptaggio (fileopen) è una vera minaccia alla privacy:  me ne sono accorta oggi che ho cercato di ristampare il file usando un pc diverso e non ho potuto. Il server infatti ha registrato tutte le informazioni del mio pc, identificazione dell’hard disk, della cpu, indirizzo di rete, login e password… insomma, da paura! E con  tutto questo scoprite di non aver nemmeno comperato il cartamodello, ma solo il diritto di stamparlo per un anno dall’acquisto per il numero di volte che a loro sembra congruente (e se come a me vi capita la stampante che fa i capricci, sono dolori…)

Morale della storia:  primo ed ultimo cartamodello da questo sito, per quanto possano mandarmi offerte due volte la settimana… Se proprio non trovo online, carta velina 😛

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Autore: Lila

Salve a tutti, mi chiamo Lila, mi occupo fra le altre cose di storia dell'architettura, archivi, conservazione architettonica e impaginazione. Le mie passioni sono la musica corale barocca, l'arte, la storia e le vecchie carte, il cucito e le macchine da cucire degli anni 50 e 60, la maglieria e le macchine da maglieria, la buona cucina, gli animali e soprattutto i miei cucciolotti!

5 pensieri riguardo “Comperare modelli online – una esperienza”

  1. Grazie di avere condiviso questa esperienza, sono sempre tentata i acquistare cartamodelli online, poi finisco sempre a comprare la rivista o andare a prenderli singolamente da Giesse.
    Un saluto Marilena

    1. Il problema sono i fuori programma… la domenica pomeriggio i cartamodelli da scaricare e stampare sono una salvezza, solo non tutti i siti si equivalgono!

  2. I modelli burda in più su printsew sono quelli dal sito tedesco di burda, perchè non tutti i modelli vengono elencati in tutte le lingue.
    Prossima volta, identificare il numero di cartamodello desiderato, aprire il sito tedesco, e comprarlo da li, goggle translate aperto nell’altra pagina. La menata evita il costo dei transazione e ti da un pdf stampabile infinite volte.

    Printsew purtroppo non è aggirabile per mccall&butternick.

  3. fra l’altro, il diritto di stampa di un anno è una bufala, non mi sono ancora scaduti, come non è un problema stampare una sola pagina, lo scrivono per mettere paura sul copyright

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